Un tranquillo sabato di paura

Galbiate, stile blair witch project un sabato di gennaio. eravamo talmente in forma che saremmo potuti andare sul Bianco, alla fine abbiamo scelto la falesia. Potevamo andare a fare una scialp, se ci fosse stata neve...è finita a guardarci il culo a vicenda in mezzo a tantissime parole...

CITTADINI !!

Vado in MUNICIPIO per un po' di burocrazia, il cambio della residenza, la monezza e tutte queste pratiche noiose che arrivano dopo il trasloco...consegnati i moduli allo sportello, mi vedo dare dal Luigino di turno un pacchetto...IL KIT DI BENVENUTO!
"Ci sarebbe anche la Costituzione...però, beh, sta lì un momento, devo andare..forse è su...il protocollo..le chiavi chi ce le ha..?...."
"Vabbè, lascia perdere, mi basta questo"
dentro: dentro una lettera dell'Ill.mo Sig Sindaco (forzitalico) che citando Ciampi (Carlo Azeglio) mi da il "ben venuto cittadino!!" e mi ricorda l'importanza della nostra bandiera. Non capisco bene perchè mi debbano ricordare l'importanza della bandiera, mi pare un concetto veramente astratto. La parte per il tutto? mah. I mondiali? li abbiamo già vinti...boh, ringrazio e mi porto a casa la bandiera. Mi sa che dovrò aspettare qualche anno prima di usarla, sempre che il mio interesse si svegli almeno ai quarti. Intanto, alla prima occasione, da cittadino, cercherò di mandare a casa l'Ill.mo.

A Baita

L'astronave in fuga dall'Apocalisse ha cominciato le manovre per il rientro. Lento. Tornare a posare i piedi sul suolo e conoscere un nuovo spazio.

"Sergentmagiù, ghe tornarem a baita?!?"

"Ghe tornarem, Giuanin, ghe tornarem..."

klippan&friends

Mamma Ikea mi ha traghettato dal 2006 al 2007. Pagio ha guidato dal bivio Vela a Carugangeles. K ha consigliato da Dublino a Martino. Nuzzi ha avvitato. Oggi c'è il sole, domani sarà il frigo.